Logistica è il termine ampiamente utilizzato per descrivere il trasporto, lo stoccaggio e la movimentazione delle merci dalla materia prima alla produzione fino al consumo da parte del cliente. Sebbene questa attività sia riconosciuta come uno dei pilastri dello sviluppo socio - economico da millenn i, negli ultimi 50 anni la logistica è stata vista come una delle chiavi determinanti della performance di sviluppo del business ; una professione e uno dei maggiori campi di studio accademico. Durante questo periodo, il paradigma dominante è stato quello commerciale, con l’unico obiettivo la massimizzazione del profitto, resa possibile dalla sempre più efficiente organizzazione del trasporto e della gestione delle merci. Il calcolo del profitto ha incluso solo i costi direttamente imputabili all’impresa , senza considerare i costi sociali e ambientali che il servizio di trasporto porta con sé , costi tradizionalmente non considerati nel bilancio dell’impresa. Negli ultimi 10 - 15 anni , a fronte di una crescente preoccupazione sui cambiamenti climatici, le imprese hanno cominciato ad adottare delle misure capaci di ridurre l’impatto ambientale delle operazioni logistiche. La distribuzione delle merci peggiora la qualità dell’aria, genera rumore e vibrazioni, causa incidenti e contribuisce significativamente al riscaldamento globale. L’impatto della logistica nel cambiamento climatico ha attratto una crescente attenzione negli anni recent i, sia per contenere l ’inquinamento che per migliorare la sicurezza stradale. Si stima che i trasporti producano l’8% delle emissioni di CO2 sul pianeta. L’inclusione dello stoccaggio di beni e della movimentazione interna al magazzino aggiunge a questa percentuale altri 2-3 punti. Nel trasporto stradale, l’ammontare di energia usata per spostare la merce sta crescendo ad un tasso superiore a quella usata per auto e autobus ed entro il 2020 lo supererà all’interno dell’Unione Europea.